Azure novità gennaio 2015

Il 2015 è iniziato da poco, ma già il 9 gennaio sono state comunicate una serie di novità per quanto riguarda Azure.

La prima è la disponibilità delle Virtual Machine della serie G, come anche riportato nel post Azure IaaS G-Series GA pubblicato da Azure Community , la community italiana dedicata ad Azure.

Le VM G-Series sono disponibili in 5 configurazioni a partire da 2 core, 28 GB RAM, 412 GB di storage SSD per un massimo di 4 dischi fini ad arrivare a 32 cores, 448 GB RAM, 6.596 GB di storage SSD per un massimo di 64 dischi. Tali VM sono ovviamente indicate per applicazioni che richiedono elevate performance e utilizzano processori della famiglia Intel Xeon processor E5 v3.

Al momento tali VM sono disponibili solo nella region West US, per ulteriori informazioni si veda Virtual Machines, mentre per quanto riguarda i prezzi si veda Virtual Machines Pricing. Per ulteriori dettagli e per istruzioni su come risolvere il problema del  montaggio di dischi temporanei di capacità e 3.5 TB e 6.5TB si vedano Largest VM in the Cloud e https://social.msdn.microsoft.com/Forums/azure/en-US/94b55909-f3b1-430a-9301-0cb28e9593dd/linux-resource-disk-not-present-on-standardg4-or-standardg5?forum=WAVirtualMachinesforWindows .

Le altre novità riguardano la disponibilità in preview dal 15 gennaio di Azure Key Vault che offre la possibilità di gestire la sicurezza di chiavi e dati sensibili utilizzati da applicazioni e servizi cloud e comprende le seguenti funzionalità:

  • Protezione di chiavi crittografiche e dati sensibili come le password mediante memorizzazione tramite Hardware Security Modules (HSMs). Inoltre per maggior sicurezza è possibile generare le chiavi con HSMs certified con gli standard FIPS 140-2 level 2 e Common Criteria EAL4. Key Vault è progettato in modo che neanche Microsoft stessa possa vedere o estrarre le chiavi.
  • Generazione delle chiavi in pochi minuti e gestione centralizzata di chiavi, dati sensibili e policies per consentire la gestione di permission per utenti e applicazioni di terze parti. Per i developers è possibile gestire semplicemente le chiavi utilizzate per sviluppo e test e migrarle poi in produzione.
  • Miglioramento delle prestazioni e riduzione della latenza per applicazioni che necessitano di memorizzare chiavi crittografiche nel cloud

A riguardo si veda Key Vault e il post Azure Key Vault – Making the cloud safer.

Inoltre vi ricordo il 20 gennaio 2015 si terra il Technical Cloud Day 2015 l’evento gratuito organizzato da in cui verranno trattati i seguenti argomenti:

seconda edizione della Technical Cloud Day, l’evento organizzato da Azure Community in collaborazione con Microsoft. L’evento, dedicato al mondo Business, vedrà sul palco diversi speaker che vi illustreranno le novità della piattaforma Microsoft Azure. Questi saranno gli argomenti trattati:

  • Azure IaaS: Implementare l’Hybrid Cloud
  • Azure Web Sites: I siti web sul Cloud
  • Azure StorSimple: Un nuovo modello di Storage
  • Azure Site Recovery: Disaster Recovery sul Cloud
  • Azure Active Directory e Azure RemoteApp: Nuovi strumenti per gestire l’Identity

Per maggiori informazioni si veda http://technicalcloudday.azurewebsites.net/.