Azure RemoteApp ‏ e novità di dicembre 2014

Nel post Microsoft Azure RemoteApp avevo descritto la versione preview dei servizi Azure RemoteApp che sono stati resi disponibili ufficialmente l’11 dicembre 2014, a riguardi si veda anche la news Azure RemoteApp a breve in GA sulla Azure Community.

Per quanto riguarda il prezzo di tale servizio si veda RemoteApp Pricing, mentre per approfondimenti si veda Azure RemoteApp. In estrema sintesi le Azure RemoteApp permettono di esporre applicazione tramite una sessione RDP incapsulata nel traffico HTTPS rendendola disponibile a device con Windows, Mac OS X, iOS o Android. Per ulteriori approfondimenti si veda anche il post Windows Apps in the Cloud: Azure RemoteApp Now Generally Available sul blog del team Remote Desktop Services.

Altre novità introdotte nel mese di dicembre sono:

• Il rilascio del Azure Active Directory Application Proxy che permette la pubblicazione on-premises di web applications tramite Azure Active Directory ad utenti esterni allo stesso modo de applicazioni software-as-a-service (SaaS). Sono disponibili sia il Single sign-on che l’accesso mediante utenti o gruppi. Per maggiori informazioni si vedano:
  • Azure Application Proxy General Availability
  • Using Application Proxy to publish applications for secure remote access
  • Manage Azure AD using Windows PowerShell
• Disponibilità pubblica dei Live Channels for Azure Media Services, il nuovo servizio di streaming. Per i dettagli si vedano Media Services e il post Getting Started with Live Streaming Using the Azure Management Portal, mentre per i costi si veda Media Services Pricing
• Rilascio dell’High-Performance VPN gateway che garantisce più banda e più connessioni rispetto all’attuale Virtual Network VPN gateway. Per i dettagli si vedano About VPN Devices for Virtual Network – Gateways e Virtual Network, mentre per i costi si veda Virtual Network Pricing.
• Preview dell’ultima versione dell’Azure SQL Database, a riguardo si veda il post Preview Available for Latest Version of Azure SQL Database. Tra le novità disponibili:
  • Semplificazione della gestione di Database di grandi dimensioni col supporto di parallel queries e online indexing
  • Supporto a CLR and XML index
  • Miglioramenti a monitoring e troubleshooting con l’introduzione degli Extended Events e di 100 nuove Dynamic Management Views (DMV)
  • Miglioramento delle performance del Premium tier (5x per le query e 100x per l’In-memory columnstore technology)
  • Nuovo piano Standard S3
• Disponibilità del Premium Storage basato su storage SSD che consente di avere fino a 32 TB di persistent storage per VM con 50,000 IOPS e meno di un millisecondo di latenza per operazioni di lettura. Per i costi si veda Azure Storage Pricing.
• Azure Site Recovery enabling recovery in Azure directly with Hyper-V ovvero possibilità di replicare e ripristinare le VM in Azure senza la necessità di System Center Virtual Machine Manager. Per informazioni si veda Site Recovery e il post Azure Site Recovery without System Center Virtual Machine Manager.

Per ulteriori informazioni circa le novità di azure introdotte l’11 dicembre 2014 si veda anche Azure: Premium Storage, RemoteApp, SQL Database Update, Live Media Streaming, Search and More.

Per rimanere aggiornati sulle novità di Azure e approfondire l’utilizzo vi ricordo la community italiana Azure Community su cui trovare news e articoli sia rivolti ai Dev che agli IT Pro e se avete già avuto esperienze con Azure che volete condividere siete ovviamente invitati a collaborare (per informazioni su come collaborare si veda Collabora con Noi).