Azure novità 30 gennaio 2015

Il 30 gennaio 2015 sono state annunciate una corposa serie di novità e rilasci di servizi come riportato nel post Microsoft Cloud Platform Roadmap di Pierre Roman (Microsoft Technical Evangelist).

Azure SQL Database (V12)

Innanzitutto è stato rilasciato l’ultimo aggiornamento dell’Azure SQL Database (V12) su datacenter di North Europe e West Europe, il 9 Febbraio 2015 è stato reso disponibile ai datacenter negli United States e il 1 Marzo 2015 sarà disponibile a livello worldwide, mentre il pricing del servizio sarà attivo dal 1 Aprile 2015. Questo aggiornamento introduce varie compatibilità con il SQL Server engine, supporto per database di gradi dimensioni e  Premium performance estese. Al seguente What’s new in the Latest SQL Database Update V12 (preview) sono disponibili le features introdotte.

La V12 dell’Azure SQL Database comprende anche la Row-Level Security disponibile in Preview che permette un controllo granulare a livello di row nel database e può essere implementata usando SQL Server Management Studio or SQL Server Data Tools.

Per ulteriori sulle novità dell’Azure SQL Database si vedano:

Content Protection for Azure Media Services

Sono stati resi disponibili i Content Protection for Azure Media Services e inseriti nella  Azure Service-Level Agreement (SLA) per tutti i clienti. I Content Protection for Azure Media Services offrono static e dynamic encryption come descritto nella sezione MSDN Securing Media. Il pricing sarà reso attivo a partire dal 1 Marzo 2015.

Per i dettagli si vedano:

Live Channels for Azure Media Services

I Live Channels for Azure Media Services hanno subito una modifica nel modello di fatturazione passando ad una della tariffa per minuto e non più per ora consentendo i questo modo una riduzione del costo grazie ad una maggio precisione nel calcolo del costo. Per maggiori dettagli si veda Media Services Pricing.

API Management Premium

I servizi API Management Premium con VPN e supporto ad Azure Active Directory sono stati resi disponibili in public preview

Il nuovo Premium tier delle API Management semplifica l’alta scalabilità (una unità del servizio include 1 bilione di chiamate API per mese) e l’alta affidabilità (la Geo distribuzione permette di rendere disponibile un’istanza di API Management  su più Azure datacenters con sincronizzazione automatica della configurazione). Inoltre è stata aggiunta la connettività virtual private network (VPN) permettendo quindi di connettere l’API Management proxy alla propria Azure Virtual Network (inclusa ExpressRoute) per garantire elevata sicurezza e performance in scenari ibridi.

Inoltre è stata resa disponibile l’integrazione con Azure Active Directory consentendo l’utilizzo delle API autenticandosi al  Developer Portal tramite le credenziali aziendali.

Per ulteriori informazioni si vedano:

Script Action for Azure HDInsight

E’ stata resa disponibile la feature Script Action for Azure HDInsight che consente la personalizzazione del clusters Azure HDInsight, per i dettagli si vedano Customize HDInsight clusters using Script Action, Script Action Development with HDInsight e Azure HDInsight Clusters Allows Custom Installation of Spark Using Script Action. Inoltre si vedano i seguenti esempi d’implementazione:

Azure Websites built-in integration with HDInsight for web log analytics

E’ stata resa disponibile la possibilità di generare web logs e tracciare le transazione HTTP gli errori nel dettaglio.

Per ulteriori approfondimenti si vedano:

Multi-Factor Authentication per application

E’ stata resa disponibile la possibilità di creare Conditional access policies con Azure Active Directory Premium per l’enforce della Multi-Factor Authentication su utenti e gruppi che tentano di accedere a specifiche applicazioni. E’ possibile escludere specifici range indirizzi IP Trusted dalla policy e in questa release è possibile eseguire l’enforce della Multi-Factor Authentication solo per accedere ad applicazioni federate mentre gli altri tipi di applicazioni saranno supportate nelle prossime release.

Inoltre è stata rilasciata in  public preview la funzionalità Connect Health che permette di monitorare l’infrastruttura di identity utilizzata per estendere l’on-premises identities verso Azure Active Directory e Office 365. La Connect Health sarà disponibile come feature di  Azure Active Directory Premium tramite l’Azure Preview portal.

Per maggiori informazioni si vedano:

Visual Studio Online

Dal 12 Dicembre 2014 il orezzo del Visual Studio Online Load Testing è stato ridotto dell’80% o più in tutte le regions dove il servizio è attivo, inoltre è stato ridotto dell’80% il prezzo dell’Visual Studio Online Build per volumi che eccedono le 20 ore per mese.

Per maggiori informazioni si vedano:

Azure Preview Portal

Infine anche l’Azure Preview Portal è stato oggetto di diversi miglioramenti, per la lista delle novità si veda la news Azure Preview Portal Improvements su Azure Community e il post Announcing Azure Preview Portal Improvements di Leon Welicki (Principal Program Manager Lead di Azure).

Per rimanere aggiornati sulle novità di Azure e approfondire l’utilizzo vi ricordo la community italiana Azure Community su cui trovare news e articoli sia rivolti ai Dev che agli IT Pro e se avete già avuto esperienze con Azure che volete condividere siete ovviamente invitati a collaborare (per informazioni su come collaborare si veda Collabora con Noi).