Remote Desktop Connection Manager 2.7

Il 18 novembre 2014 è stata rilasciata la versione 2.7 del tool Remote Desktop Connection Manager tramite cui è possibile più connessioni desktop remoto per semplificare la gestione di server farms RDS 8un grazie a Fabrizio per la segnalazione).

In questa versione sono state aggiunte nuove funzionalità quali:

  • Supporto a Virtual machine connect-to-console
  • Smart groups
  • Supporto per credential encryption tramite certificati
  • Supporto per Windows 8, Windows 8.1 / Windows Server 2012, Windows Server 2012 R2

I sistemi operativi su cui è possibile installare RDCM 2.7 sono:

  • Windows 10 Tech Preview , Windows 7, Windows 8, Windows 8.1, Windows Server 2008, Windows Server 2008 R2, Windows Server 2012, Windows Server 2012 R2, Windows Server Tech Preview.
  • Gli utenti Windows XP o Windows Server 2003 necessitano di RDC Client versione 6 o superiore

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Particolarmente interessante è la possibilità di potersi connettersi a VM in  Hyper-V o in Azure via console specificando l’ID della VM (per alcune indicazioni su come ricavare l’ID di una VM si veda il mio post Ricavare il GUID di una VM in Hyper-V).

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Per ulteriori informazioni sulla versione 2.7 della Remote Desktop Connection Manager si vedano:

[Update 01]

Come indicato nella KB4512838 – Use MSTSC or universal Remote Desktop client instead of RDMan in Windows 10  il tool Remote Desktop Connection Manager non è più utilizzabile in Windows 10:

“RDCMan is a client that is widely used to manage multiple remote desktop connections because it’s a convenient option. However, RDCMan has not kept pace with the level of advanced technology that we’re pursuing.”

Al posto di RDCMan si possono utilizzare tool di terze parti che offrono user experience simili come ad esempio mRemoteNG.

Per una recensione dei vari tool disponibili utilizzabili al posto di RDCMan si veda l’articolo Windows Remote Desktop Connection Is Show Down Permanently | Try These Alternatives.